mercoledì 21 novembre 2007
Sogno
Stanotte, la follia e la perversione delle insignificanti menti offuscate
da favole riguardanti falsi orizzonti e
dalle ombre che scintillanti nascondono i confini delle loro intelligenze,
sono scappate dalle loro squallide prigioni.
Stanotte, la fredda e greve dignità di quelle menti appartenenti
ad uomini apparentemente soddisfatti
è diventata leggera pioggia d ` estate.
Stanotte, quegli uomini hanno visto i mostri loro carcerieri che,
creati dal nulla, si nutrono di
menzogne quotidiane di anime sporche come le loro.
Non hanno neanche saputo scegliere quest ’ allucinazione
così differente dalla loro sicura e scura realtà.
Stanotte, questi uomini hanno smesso di folleggiare
perché resuscitati dalla morte intermittente,
da fantasmi del passato che
si fanno solo giustizia
rubando sogni
uniche speranze di un ’ intera vita.
Flavia Borraccino
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