Vicino è quello che ti manca
ma spezzata è stata la tua forza
anima malandata e stanca.
Flavia Borraccino
sabato 26 gennaio 2008
mercoledì 9 gennaio 2008
lunedì 7 gennaio 2008
domenica 6 gennaio 2008
Uomo
Consumato dal buio dei rimorsi
consumato dal vuoto delle tue paure
abbattuto dall' immobilità di te,
costruito con tanto sforzo
ed ora
nero e stanco,
nero e consumato
come un albero malato
mi sconcerti!
Flavia Borraccino
consumato dal vuoto delle tue paure
abbattuto dall' immobilità di te,
costruito con tanto sforzo
ed ora
nero e stanco,
nero e consumato
come un albero malato
mi sconcerti!
Flavia Borraccino
venerdì 4 gennaio 2008
L' erba proibita
Tutto quello che non vi hanno mai detto!
La regia di questo documentario del 2002 è di Daniele Mazzocca e Cristiano Bortone e vanta la partecipazione del premio nobel Dario Fo nonché dell'attore Paolo Rossi. Hanno partecipato inoltre il leader radicale Marco Pannella, Dario Vergassola e gruppi italiani come i 99 Posse, i Pittura Freska ed i Sud Sound System.
Caricare tutto il film sarebbe stato impossibile, vi presento la seconda parte, da cui si evince come gli effetti e gli utilizzi positivi della canapa siano stati bloccati dallo strapotere dei petrolieri.
Consiglio vivamente la visione di questo documentario considerando il fatto che chi come me si considerava consapevole ed informato è rimasto a dir poco stupefatto!
Facciamoci una cultura!
mercoledì 2 gennaio 2008
Riflesso
Guardo il mio riflesso e vedo
guardo il vostro riflesso e vedo
lo stesso riflesso.
Riflesso di un mondo ormai inquinato
da un miserabile malato.
Riflesso di consapevole ignoranza, di fiera vanità
e di arrogante, irreale bellezza.
Riflesso d'illusorie intelligenze di menti
che insidiano blandendo ed accarezzando
povere creature innocenti.
Riflesso di luride anime
ignare di non poter ricevere perdono
solo grazie alla loro insopportabile solitudine.
Riflesso che non scompare, che vorrei distruggere.
Non posso, il mio riflesso è invisibile, si dissolve
ed ora prediligo e scelgo quello che vedo.
Flavia Borraccino
guardo il vostro riflesso e vedo
lo stesso riflesso.
Riflesso di un mondo ormai inquinato
da un miserabile malato.
Riflesso di consapevole ignoranza, di fiera vanità
e di arrogante, irreale bellezza.
Riflesso d'illusorie intelligenze di menti
che insidiano blandendo ed accarezzando
povere creature innocenti.
Riflesso di luride anime
ignare di non poter ricevere perdono
solo grazie alla loro insopportabile solitudine.
Riflesso che non scompare, che vorrei distruggere.
Non posso, il mio riflesso è invisibile, si dissolve
ed ora prediligo e scelgo quello che vedo.
Flavia Borraccino
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